Il trampolino e la piscina

Questa, letta qui, se l’è persa non inserendola nel suo nuovo libro.

Si racconta, infatti, che un giorno di ottant’anni fa circa, il capo dello Stato e dittatore messicano Porfirio Diaz si incontrò col presidente degli Stati Uniti. L’inquilino della Casa Bianca accolse Diaz con queste parole: “Il Messico è diventato una specie di trampolino verso gli Stati Uniti per certi tipi di stupefacenti”. Porfirio Diaz, senza scomporsi, rispose:”Ciò che lei dice può anche essere vero. Tuttavia, se non ci fosse la piscina non ci sarebbe nemmeno il trampolino…”.

Già dalle prime pagine mi son detto: stavolta non è quel macigno rappresentato da Gomorra. Assolutamente no. Se desiderate leggere qualcosa di più croccante, allora passate a questo capolavoro del genere: ne rimarrete spietatamente colpiti.

technorati tags:

Saluti da Tokyo #4

Io ce la sto mettendo tutta. Mi sono meritato anche la definizione di tecchyan, termine nipponico per indicare i fanatici dei treni e delle mappe ferroviarie. Ma niente, soccombo. Di fronte a questa realta’ così ingarbugliata, anche se avessi utilizzato un modello matematico accurato, non sarei riuscito ad evitare la (ver)gogna del perdermi nei meandri della Babele fatta di linee e colori piu’ divertente del mondo.

technorati tags: ,

Identità rivelate

C’è questo programma che una volta installato riesce a evidenziare il nome, il cognome e la posizione geografica di ciascuno di noi (proprietari di un dominio), fintamente nascosti dietro pagine web, dando informazioni del tutto personali. Chiunque, con l’ausilio di questa applicazione, può conoscere financo gli indirizzi delle nostre abitazioni. Da un po’ di tempo, però, questo per me non accade più, nel senso che non sono più presenti delle informazioni sul mio conto, ma per molti di voi le vostre generalità sono ancora lì, in bella mostra, e non so se di questa cosa si debba essere preoccupati oppure no.

P.s.
Giusto per farvi un esempio, non offensivo per nessuno, andando qui si legge:

auditorium.com | Owner: Auditorium Parco della Musica gestito da FONDAZIONE MUSICA PER ROMA, Italy, Viale Pietro de Coubertin 30, Roma, 00196 | Server location: Italy

Mi sembra piuttosto preciso.

technorati tags: , ,

Lontano da quelli lì

Il mio personale responso al gioco che in questi giorni gironzola tra la maggior parte di noi della BH (BlogHouse), peggiora la mia posizione nei confronti dell’arco costituzionale dei partiti. Una vista dall’alto, come quella che n’è venuta fuori, mi è sembrata un buon inizio. Trovare a sinistra degli schieramenti i partiti di centro-destra e quelli di centro-sinistra comodamente al centro, rende lo scenario molto più consono alla schizofrenia dei partiti stessi. La vicinanza all’IdV dipietrista ha destato in me qualche preoccupazione, certo, che però è stata subito spazzata via, da ciò che mi inorgoglisce di più del risultato finale: la lontananza, quasi siderale, da quei lestofanti quelli dell’UdC.

technorati tags: , dov’è l’Udeur?

Comunicazione di servizio

Per tutti coloro che hanno a che fare, per lavoro o per follia, con la tecnologia mobile
stop

Ricerco disperatamente il Piano Nazionale delle Frequenze GSM con relativi operatori
stop

Un’immagine, una slide, qualunque formato va bene, purché si legga qualcosa di significativo
stop

Massima serietà. Astenersi perditempo
stop

Anche qui.

Aggiornamento:
Ce l’ho fatta. Grazie al buon cuore di Franco S. (così si è firmato, tramite una email, l’autore della tavolozza dei colori dai mille segreti) (non sapendo come abbia fatto a procurarsela, credo che sia uno dei programmatori di Echelon), l’appello lanciato lungo la rete non è rimasto inascoltato. Stento ancora a crederci. Bene così. E poi hanno anche il coraggio di sostenere che la rete sia popolata solo da gente rozza e corrotta.

Ps.
Che il grafico mostrato non abbia alcun significato logico per i più, è comprensibile, ma per me, quell’ammasso di colori, è di fondamentale importanza.

technorati tags: ,

Siete dei signori in un mondo di merda*

Ho fatto la frittata**.

Senza buttarla troppo per le lunghe, ché mi aspetta un lavoro certosino per ridare una parvenza di continuità col vecchio spazio web***, ho dimenticato di rinnovare l’abbonamento per tenere in vita il mio (vecchio, ormai) dominio dalianera.net.

I furbetti del web (ne esistono parecchi anche qui), appollaiati dietro i nostri pannelli di controllo ad aspettare che qualcuno di noi si dimentichi (come ho fatto io, senza scusa alcuna) di stare attento alla propria roba, ne hanno approfittato ancora una volta e hanno mandato a ramengo il mio vecchio blog. In soldoni, me l’hanno “rubato” in allegria. Quando l’ho scoperto, dal nervosismo, mi è venuto quasi da piangere.

Adesso, ciò che vedete a questa nuova URL https://www.dalianera.it è nuovo di pacca. Nel senso che il blog è quello vecchio; il dominio, invece, no.

Seguiranno degli aggiornamenti.

*cambiando l’ordine dei sostantivi il risultato è l’unico appellativo valido per coloro i quali, sfruttando questi mezzucci, cercano, invano, di avere un minimo di visibilità in più in Rete, sulle spalle degli altri.

**post nato nei giorni scorsi di fronte ad una bottiglia di buon brandy e, dunque, dalla consecutio temporum un bel po’ alcolica.

***chi conosce la nascita di questa Biblioteca, sa bene che qui, al suo interno, non c’è post o link che il buon gidibao non sappia a menadito: è a lui che va tutto il merito di aver risistemato le cose per il verso giusto. Il sottoscritto, neppure sotto dettatura ne sarebbe stato capace.

technorati tags: ,