[…] Quindi normalmente sono uscito dopo una settimana,
non era tanto freddo e normalmente ho incontrato una puttana.
A parte i capelli, il vestito, la pelliccia e lo stivale
aveva dei problemi anche seri e non ragionava male
non so se hai presente una puttana
ottimista e di sinistra
non abbiamo fatto niente ma son rimasto solo,
solo come un deficiente.
Girando ancora un poco ho incontrato
uno che si era perduto,
gli ho detto che nel centro di Bologna
non si perde neanche un bambino
mi guarda con la faccia un po’ stravolta
e mi dice: “Sono di Berlino”.
A Berlino, ci son stato con Bonetti,
era un po’ triste e molto grande,
però mi sono rotto,
torno a casa e mi rimetterò in mutande.
Prima di salir le scale mi son fermato
a guardare una stella, sono molto preoccupato,
il silenzio mi ingrossava la cappella.
Ho fatto le mie scale tre alla volta,
mi son steso sul divano
ho chiuso un poco gli occhi
e con dolcezza è partita la mia mano.
technorati tags: la sottana fino al pelo, dallo al gabinetto, quella alta, grande