Giusto perché, poi, non mi si venga a dire: ah, ma tu non ce l’avevi detto.
L’autore di questa impresa titanica è mio amico.
Epperò, nel vedere le immagini e nell’ascoltare la voce fuori campo della commentatrice, una domanda è sgorgata repentina dal mio cuore: cosa diavolo saranno mai i diaframmi di flusso (sic!) di cui parla l’attenta intervistatrice?
Non mi resta che domandarlo all’autore.
L’autore di questa impresa titanica è mio amico.
Epperò, nel vedere le immagini e nell’ascoltare la voce fuori campo della commentatrice, una domanda è sgorgata repentina dal mio cuore: cosa diavolo saranno mai i diaframmi di flusso (sic!) di cui parla l’attenta intervistatrice?
Non mi resta che domandarlo all’autore.
technorati tags: perdite indotte, ah, le calotte di gomma, ma il diaframma può essere considerato un rifiuto? e se sì, di cosa?
>Cima la definizione data (perfetta, direi), la vorrei vedere scritta su ciascuna confezione.
>puntoeacapo avresti dovuto alzarti, girare il tavolo e iniziare tu a fotografare lui. Senza alcuna pietà.
Ho dimenticato di raccontarti un’altra chicca, che mi ha un pò inquietato a dire il vero. Prima dell’inizio della presentazione mi si è avvicinato un signore che non avevo mai visto prima, che mi ha chiesto una dedica sul report e poi durante la presentazione ha scattato tremila foto e video…ma??? Tanto che i miei colleghi hanno pensato fosse un mio parente.
Io comunque la dedica glielo fatta “Nulla si crea e nulla si distrugge”
L’ho conosciuto anch’io, complimenti!
Cima
P.S. il diaframma non è un rifiuto, anzi, viene dopo di esso e dopo la pillola in quanto a efficacia… O_O
puntoeacapo grazie per il link: adesso sì che mi posso perdere anch’io nei fantastici diaframmi di flusso.
Dimenticavo il report è scaricabile online sul sito dell’ARPAC
http://www.arpacampania.it
Che dire è un casino con i giornalisti, evidentemente è una giornalista tradizionalista contraria all’uso della pillola…non saprei.
Comunque la presentazione è andata bene e giungono da più parti apprezzamenti per il lavoro svolto, l’unica amarezza è stata l’assenza dei decisori politici e delle istituzioni che spero sinceramente abbiano il tempo di leggere il contenuto del report, che a mio avviso fornisce diversi spunti di riflessione.
P.S. In ufficio i colleghi sono entusiasti del tuo commento soprattutto degli splendidi tag