Alcune righe per ringraziare tutti i protagonisti della vicenda che, ieri sera, ha investito il volo U24496 in partenza da Napoli con destinazione Milano Malpensa:
1) giove pluvio.
Non ho mai visto niente del genere. Non è stata della semplice pioggia quella che è venuta giù. La pista dell’aeroporto di Naples sembrava Venezia con tutti i suoi canali.
2) il dio ritardo.
Ormai io ci ho fatto il callo. Dicono che il volo easyJet che ogni giorno collega Napoli a Milano (MXP) parte alle 21.20? Niente di più falso. E’ l’ottava volta che decido di viaggiare a quell’ora e con quella compagnia (low cost), e che io mi ricordi non si è mai partiti prima delle 23.30 (ma neppure dopo la mezzanotte. Almeno fino a ieri, quando siamo decollati alle 00.54). Puntuali.
3) la compagnia aerea easyJet.
Il comandante, secondo me, è stato fin troppo zelante e rispettoso del protocollo di sicurezza nel decidere di non partire durante l’inizio di quel diluvio. Detto ciò (lo so, la sicurezza non è un optional), la nota di merito va a lui e a tutto il suo equipaggio per aver saputo gestire al meglio la situazione di emergenza; epperò il decollo effettuato dopo tutta quella marea (d’acqua), con la pista ormai completamente trasformatasi in un oceano partenopeo, e con il velivolo che durante tutta la fase di (rin)corsa, prima dello stacco da terra, sbandava come un ubriaco, mi è sembrata un’esperienza con un tasso d’adrenalina che non scorderò finchè campo.
4) i passeggeri in balia delle onde (è il caso di dirlo).
Avevamo tutti un po’ d’ansia, ma alla fine i complimenti da parte dell’intero equipaggio per la (nostra) pazienza avuta dopo un sequestro di circa due ore, fermi a bordo di un velivolo in mezzo al mare e sotto l’acqua, credo siano stati più che meritati.
5) la sua (di lei) pazienza.
Mi ha visto comparire dietro due porte scorrevoli del Terminal 2 di Mi MXP soltanto alle 2.15 di stanotte.
E’ inutile che io vi dica che pioveva ancora. Una vera persecuzione durante una serata tutta da incorniciare.
technorati tags: ho sentito tutta l’invidia di Noè, un velivolo trasformatosi in arca